RUGGERO GESÙ
ceramica

Formatosi negli anni ’90 in un laboratorio dell’hinterland milanese Ruggero Gesù si dedica per oltre 10 anni alla lavorazione della ceramica.

Dopo il trasferimento in Toscana, ad Arezzo, prosegue la sua attività di ricerca e sperimentazione in un percorso da autodidatta che lo conduce alla pratica del tornio ed alla lavorazione del gres ad alta temperatura, un tipo di ceramica adatta a produrre oggetti d’uso quotidiano.

Nella sua produzione esegue la foggiatura manuale principalmente al tornio, utilizzando diversi impasti, a seconda del risultato che intende ottenere con la smaltatura.

Gli smalti utilizzati nella lavorazione della ceramica sono composti con materie prime anche di recupero come la cenere di legna. Le cotture sono due, la prima a biscotto, la seconda ad alta temperatura (1280 gradi) in forno a gas con riduzione d’ossigeno o in forno elettrico in atmosfera neutra/ossidante.

I prodotti del suo laboratorio sono oggetti idonei all’uso alimentare, ma anche oggetti d’arte e d’arredo.

Le sue creazioni nascono dalla ricerca della buona combinazione di materia, forma e colore, che unitamente alla tecnica consentono a Ruggero Gesù di ottenere dalla ceramica innumerevoli possibilità espressive.

Nella sua attività di ceramista Ruggero Gesù persegue tecniche di lavorazione particolarmente attente alla salvaguardia dell'ambiente, con buone pratiche di sostenibilità ed il recupero dei materiali.